Veretout, il rigore con la Juve è alle spalle: “Ho imparato a gestire la pressione”

ROMA - JORDAN VERETOUT, centrocampista della Roma, ha parlato dal ritiro della Francia a Ouest France ripartendo dalla sua ormai lunga avventura in Serie A: “In Italia sono migliorato molto, è un campionato esigente, ho guadagnato muscolatura e sono più solido. Conosco come reagisce il mio corpo e ho trovato il giusto mix nei carichi di lavoro. Ho 28 anni e sono maturato rispetto a quando giocavo in Francia. Sono migliorato soprattutto tatticamente. Sono più disciplinato”.
IL CAMPIONATO? “Molte squadre si sono rinforzate. Ho giocato partite in cui i difensori hanno toccato palla quanto i centrocampisti. La vittoria dell’Europeo ha fatto bene a tutto il paese e, insieme a Cristiano Ronaldo, ha rimesso l’Italia sotto i riflettori. I nuovi arrivi capiscono immediatamente che non sarà un campionato facile. Ci sono squadre, come il Sassuolo o l’Hellas Verona, che non sono mai facili da affrontare”.
ROMA, VERETOUT: “I RIGORI? SO GESTIRE LA PRESSIONE”
ALLA ROMA È RIGORISTA. “Mi alleno tutti i giorni. Ripetendoli ho imparato a gestire la pressione”.
COSA DIREBBE A SE STESSO SE TORNASSE INDIETRO NEL TEMPO? “Gli direi di restare sereno e di vivere fino in fondo. Di non avere rimpianti perché si toglierà delle belle soddisfazioni”. [La Roma verso il Genoa: Zaniolo scalda i motori, Mourinho osserva] Guarda la gallery La Roma verso il Genoa: Zaniolo scalda i motori, Mourinho osserva