Roma, con Kumbulla ko serve Smalling

ROMA- Serve SMALLING. Non da oggi, ma adesso di più. L’INFORTUNIO di Marash KUMBULLA, che ha riportato un problema muscolare nel primo tempo di Inghilterra-Albania, lacera di nuovo la coperta della Roma. Mancano DIFENSORI, langue il centrocampo. Come farà MOURINHO a GENOVA? La sua IDEA di insistere sulla difesa a tre provata contro il Venezia, con il doppio centravanti, rischia di essere abbandonata per mancanza di interpreti. Ma andiamo con ordine. crescita. SMALLING ormai è clinicamente GUARITO. Ha aumentato in settimana i carichi di lavoro e potrebbe nei prossimi giorni tornare ad allenarsi in gruppo. Da qui a dire che a Marassi possa giocare novanta minuti, 50 giorni dopo il secondo infortunio stagionale a un flessore, ce ne corre. Ma Mourinho ci spera perché Smalling, attraverso un accurato percorso di convalescenza, è stato preparato al rientro. Molto dipenderà anche dal CALCIATORE, che è piuttosto spaventato da possibili ricadute dopo il lungo entra-ed-esci della scorsa stagione. Quando si sentirà sicuro, Smalling tornerà a disposizione. […]
IL PIANO B DELLA ROMA
[…] Senza KUMBULLA, con SMALLING ancora INCERTO, Mourinho studia soluzioni alternative per affrontare il GENOA. La prima è la conferma del 3-4-1-2 con l’eventuale arretramento di CRISTANTE in difesa e l’inserimento di un mediano accanto a VERETOUT. Magari DARBOE, che ha già scontato a Venezia la giornata di “squalifica” decisa dall’allenatore. La seconda è il RIPRISTINO del modulo tradizionale, il 4-2-3-1, con MANCINI e IBAÑEZ dietro e il possibile rilancio di ZANIOLO e MKHITARYAN come esterni offensivi. In settimana valuterà la scelta più idonea.
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